1° EDIZIONE SETTIMANA DELLA CUCINA ITALIANA - TIROLO
"La settimana della Cucina Italiana nel Mondo è stata portata in vita dal Ministero degli Esteri per promuovere i prodotti del settore agroalimentare e per presentare l'enogastronomia italiana come parte dell'identità e della cultura del Belpaese [...] all'insegna del tema 'L'Italia a tavola: il benessere con gusto'".
Stefano Beltrame, Ambasciatore italiano a Vienna
La prima edizione della "Settimana della Cucina Italiana - Tirolo" è stata organizzata dall'associazione no-profit "Istituto Dante Alighieri - Innsbruck" con il supporto delle istituzioni e vari sponsor che hanno voluto contribuire: Ambasciata italiana a Vienna, Istituto Italiano di Cultura a Vienna, Comune di Innsbruck, Europaregion Euregio, Società Dante Alighieri, l'azienda WEDL, associazioni di prodotti enogastronomici, scuole alberghiere del Tirolo.
OBIETTIVO
L’obiettivo di tale iniziativa è la promozione della cucina italiana di qualità e il Made in Italy agroalimentare nel mondo attraverso delle rassegne tematiche.
DESCRIZIONE
Tutti i locali che hanno preso parte all'iniziativa hanno creato un piatto o un intero menù usando solo prodotti italiani, da proporre ai clienti durante la Settimana (dal 13 al 19 novembre).
Il 15 novembre, il Presidente dell'Istituto Dante Alighieri Piero Salituri ha organizzato un pranzo di inaugurazione per la Settimana della Cucina Italiana presso il ristorante "Il Convento", dove hanno presenziato il Direttore dell'Istituto Italiano di Cultura a Vienna Nicola Locatelli, il Sindaco di Innsbruck Georg Willi, il Fondatore dell'azienda WEDL Leopold Wedl, il Proprietario del ristorante "La Trattoria" Werner Kleon, il Proprietario del negozio di alimentari sardi "Sardinienprodukte" Michael Carli e i giornalisti delle seguenti testate giornalistiche: 6020, Tirolerin, Eco.nova, Weekend Magazine, Tiroler Tageszeitung, Meinbezirk e ORF radio.
RISULTATI
Grazie alla pubblicità sui canali social media, giornali online e offline, siti web e dépliant, l'evento ha raggiunto più di 300 mila persone.
Potete consultare la RASSEGNA STAMPA QUI